Nel lungo cammino
dell'eCommerce le sfide si moltiplicano. L'obiettivo è sempre e soltanto uno:
fare del commercio elettronico non una strada alternativa, ma quella
principale. Per questo con gli anni i servizi a supporto degli acquisti online
si sono moltiplicati: dai resi gratuiti alle spedizioni superveloci. In questo
Amazon, che dell'eCommerce è fra i portali più importanti al mondo, ha sempre
ricoperto un ruolo da pioniere. E anche l'ultima trovata firmata Jeff Bezos
mira in questa direzione.Il servizio si chiama Amazon Pay Monthly ed è stato
introdotto in via sperimentale in Inghilterra, ma fonti vicine alla società
americana danno per certa l'espansione in tutti i mercati europei. Anche perché
quello del pagamento rateale rimane uno dei servizi che maggiormente ostacola
l'eCommerce, in caso di acquisti più costosi. Per questo “Pay Monthly” può
essere considerato un'innovazione vera che può far paura ai retailer
tradizionali. Come per ogni sistema
di pagamento rateale, anche l'accesso ad Amazon Pay Monthly richiederà una
verifica di accesso al credito. Secondo il Guardian, che cita fonti aziendali,
questa verifica sarà ovviamente fatta online, e con pochi passaggi
all'acquirente sarà concesso (o vietato) il prestito. L'opzione di pagamento
rateizzato spunta alla fine dell'acquisto, e cioè quando si arriva alla fase
del pagamento. È qui che Amazon offre l'opportunità di pagare in rate mensili.
Quante? Da 24 a 48 mesi. A patto che il prodotto acquistato - o la somma dei
prodotti acquistati - sia superiore a 400 sterline (circa 550 euro). Il tasso
di interesse pubblicizzato è del 16,9%, che sicuramente non è concorrenziale rispetto
alle forme di rateizzazione a tasso 0 offerte dai megastore fisici. Dalla sua
parte, però, Amazon ha la forte competitività sul fattore prezzo. Amazon Pay
Monthly è comunque la prima forma di pagamento rateale offerta in ambito
eCommerce. Sempre Amazon, in USA offre qualcosa di simile agli utenti che hanno
la carta di credito marchiata “Amazon”, ma si tratta di una forma di credito
legata alla carta e non è un vero e proprio servizio. Rispetto all'Italia,
l'impatto di un servizio come Amazon Pay Monthly potrebbe essere notevole,
considerata l'attitudine degli italiani verso gli acquisti a rate. E tutto
questo, molto probabilmente, Amazon lo sa benissimo.