mercoledì 24 giugno 2015

Pubblicità ingannevole multa di un milione di euro alle 4 produttrici San Carlo, Amica Chips, Pata, Ica Foods


Patatine fritte nel mirino dell'Antitrust. L'autorità ha sanzionato 4 big del settore, San Carlo, Amica ChipsPata e Ica Foods, con una multa complessiva di 1 milione per pubblicità ingannevole. In particolare, per caratteristiche nutrizionali o salutistiche non corrette o "vanti di artigianalità" per prodotti in realtà industriali. L'Antitrust, informa una nota, ha agito sulla base di diverse denunce di privati e dell'Unione nazionale consumatori . Cartellino giallo per le patatine fritte. E non perché facciano male, ma perché non sono fatte così bene come raccontano i loro produttori. Amica Chips, Pata, Ica Food, San Carlo, sanzionati dall'Antitrust, dovranno pagare una multa di oltre un milione di euro (in totale) per aver preso in giro i consumatori con spot ingannevoli e "ritocchi" sulle informazioni nutrizionali.
Patatine vantate come "artigianali" nonostante fossero industriali ("Eldorada patate cotte a mano” e “Alfredo’s” di Amica Chips; la linea “La patatina artigianale” e le “Da Vinci chips” di Pata; “Le contadine – fatte a mano” di Ica Foods), olio d'oliva presente in percentuali minime ma che l' immagine sulla busta suggeriva come preponderante, caratteristiche nutrizionali false sono alcuni dei motivi che hanno spinto l'Agcom a sanzionare con 350 mila euro il gruppo San Carlo (il cui testimonial è lo chef stellato Carlo Cracco), per 300 mila Amica Chips (famosissimo lo spot con Rocco Siffredi), per 250 mila Pata e per 150 mila Ica Foods.

I controlli sono partiti dalla denuncia di alcuni privati e dell'Unione Nazionale dei Consumatori. Tutti e quattro i big del settore dichiaravano un ridotto contenuto di grassi nelle loro confezioni, ma il modo in cui ciò veniva riportato in etichetta non rispettava le prescrizioni comunitarie in materia (Reg. CE n. 1924/06), " in quanto la percentuale di riduzione vantata era inferiore a quella consentita oppure priva o non adeguatamente accostata - nello stesso spazio visivo e con la medesima evidenza grafica - allo specifico termine di raffronto utilizzato quale versione base dello stesso prodotto", riporta l'Antitrust.

Due aziende, inoltre, hanno presentato in maniera ambigua e omissiva – a giudizio dell’Antitrust - le caratteristiche reali e distintive di alcuni prodotti (“Rustica – le ricette di Cracco” di San Carlo e le diverse varianti di “La patatina” di Amica Chips), ingenerando così nei consumatori l’erronea convinzione che queste confezioni fossero nettamente diverse dal prodotto base o dalla variante aromatizzata".
Ica Foods ha invece accreditato al prodotto “Crik Crok & Blue” proprietà salutistiche che sono risultate ancora controverse nella comunità scientifica e comunque non autorizzate dalla Commissione europea.