domenica 9 agosto 2015

Audi, Bmw e Daimler aquisiscono le mappe Nokia: accordo da 2,8 miliardi



Le Case automobilistiche tedesche Audi, Bmw e Daimler hanno stretto un accordo da 2,8 miliardi di euro con Nokia per rilevare il sistema di mappe della società finlandese, chiamato Here, utile a sviluppare sistemi di guida autonoma. Nokia ha fatto sapere che riceverà 2,5 miliardi, con gli acquirenti che si assumeranno anche il debito da 300 milioni di Here.


L'accordo, che verrà finalizzato entro il primo trimestre 2016, vedrà i tre costruttori tedeschi detenere una pari partecipazione. L'acquisizione era stata anticipata nei giorni scorsi dal fonti di stampa, secondo cui, a operazione conclusa, le case tedesche potrebbero decidere di invitare ad unirsi a loro anche altri gruppi, fra i quali Fiat Chrysler, Renault, Peugeot, Toyota e General Motors. 



Le mappe digitali di Nokia originano dalla disastrosa acquisizione di Navteq da parte della finlandese che nel 2007 sorsò oltre 8 miliardi di dollari. In seguito le mappe e i servizi di navigazione e infomobilità vennero battezzati Here.



Here era stata inizialmente pensata per offrire servizi agli utenti di telefonia mobile, ma in seguito ha spostato il target sui costruttori di auto. Here, con base a Berlino, fornisce servizi di mappe con dati di circa 200 nazioni e ha tra i suoi concorrenti Google e TomTom che a sua volta comprò nel 2008 TeleAtlas, rivale di Navteq.
I costruttori di autovetture da anni utilizzano le mappe Navteq/Here e assumendone il controllo diretto evitano di soggiacere ai diktat di multinazionali hi-tec come Google e si riprendo in mano il controllo del sistema di infotaiment, elemento molto importante nelle odierne connected car.



Le mappe sono ora fondamentali per le auto connesse e per offrire servizi ad alto valore e in un futuro saranno anche cruciali - in futuro - per le auto che guidano da sole o quasi.